Roma, h.16: I droni, i luoghi e il paesaggio

 

I Droni, il Territorio e il Paesaggio  

Evento per la Notte Europea della Geografia 

6 aprile 2018 

 

L’Università Europea di Roma ha aderito all’iniziativa “La Notte Europea della Geografia 2018”, promossa dall’Associazione delle Società Geografiche Europee (EUGEO) e recepita dall’Associazione dei Geografi Italiani (AGeI). L’evento si è tenuto quindi, presso le principali istituzioni, i laboratori e le cattedre di geografia del nostro paese in sostanziale contemporaneità il 6 e 7 aprile 2018, con una maggiore concentrazione di eventi nel pomeriggio e nella prima serata del giorno 6. A Roma sono state sviluppate 7 diverse iniziative. L’incontro dell’Università Europea di Roma è stato specificamente dedicato a una riflessione sull’utilizzo di sistemi aeromobili a pilotaggio remoto associando le dimensioni tecnica e umanistica.  

Il convegno, intitolato “I Droni, il Territorio e il Paesaggio: descrivere gli spazi, raccontare i luoghi”, è stato organizzato dal GREAL in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma e con le aziende FlyToDiscover, Poleis SCarl e iDroni.  

Nel corso di due sessioni parallele, centrate rispettivamente su una lettura tecnico-quantitativa e umanistico-narrativa, si sono alternati, fra i relatori, accademici, professionisti ed esperti nei vari settori del tema generale, fornendo opportunità di scambio e riflessione comune.  

Le due sessioni sono state associate a tre laboratori di valenza più dimostrativa e pratica: il laboratorio “Il Volo del Drone”, ha presentato diverse tipologie di droni e ne ha mostrato le caratteristiche di volo in uno spazio chiuso appositamente configurato come “voliera”. Il laboratorio “Le Tecnologie Complementari” è stato co-organizzato fra il GREAL e Poleis SCarl per illustrare diverse tipologie di strumenti, hardware e software, associati all’impiego dei droni tanto nella ricognizione tecnica quanto nel racconto geografico e nello story-telling. Il terzo laboratorio “L’Immagine dall’alto nella didattica della Geografia” è stato organizzato dal Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria, allo scopo di mostrare alcune attività  possibili, a carattere educativo, che prevedano l’impiego di immagini aeree.   

I diversi contributi sono stati arricchiti da una mostra statica di droni e strumentazione tecnica.  

 

Gruppo di lavoro (gli elementi di cui non è indicata l’affiliazione tra parentesi sono membri del Comitato Operativo GREAL) 

Il gruppo di lavoro per le varie attività svolte durante i lavori è stato diretto dai Proff. Gianluca Casagrande e Carmen Bizzarri ed era così composto: 

Sessione 1: Giulia Vinci (CdS Turismo – Università Europea di Roma) 

Sessione 2: Enrico Maria Casini (CdS Turismo – Univeristà Europea di Roma) 

Laboratorio “il volo del drone”: Sandro Russello (FlyToDiscover), Luigi Contin (iDroni), Silvia Russello (FlyToDiscover), Salvatore Asproni (iDroni), Domenico Parisse (iDroni), Diletta Mannelli (CdS Turismo – Università Europea di Roma) 

Laboratorio “Le tecnologie complementari”: Francesco Laddaga (Poleis SCarl), Emiliano Tondi (Poleis SCarl), Gianluca Casagrande, Alessandro Prunesti, Claudia Carpineti, Cristina Ioannilli, Francesco Battaglini, Eleonora Zoia, Claudia Guarisco. 

Laboratorio “L’immagine dall’alto nella didattica della geografia”: Gaia Costanzi Fantini (CdS in Scienze della Formazione Primaria), Davide Del Gusto  

 9 aprile 2018 

  

Un momento dell’apertura dei lavori. Da sinistra a destra: Prof. Gianluca Casagrande, Ing. Michele Nava, Ing. Flavio Franco, Ing. Francesco Marinuzzi 

 

 

Un momento della Sessione 1  

 

La prof. Carmen Bizzarri introduce i lavori della Sessione 2. A sinistra e a destra, rispettivamente, il Dott. Emiliano Tondi e il Dott. Francesco Laddaga (Poleis SCarl) 

 

 

Un “fuoriprogramma” di expertise: Presentazione del Dott. Giorgio Di Bernardo sulla sua esperienza di viaggi per documentaristica in Antartide e sulle difficoltà di impiego dei droni in ambienti estremi (Sessione 2) 

 

Il Prorettore dell’Università Europea di Roma, Prof. Alberto Gambino (a sinistra) a colloquio con l’Ing. Francesco Marinuzzi, (Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma) In secondo piano il Prof. P. Gonzalo Miranda (Ateneo Pontificio Regina Apostolorum), il Prof. Gianluca Casagrande e l’Ing. Michele Nava (Referente Commissioni ICT Ordine Ingegneri Roma) 

 

Laboratorio “Tecnologie Complementari” – Sandro Russello (FlyToDiscover) illustra la configurazione di alcuni SAPR ai visitatori 

 

Dimostrazione sull’uso di visori da “realtà virtuale immersiva” 

 

 

Droni multirotore in mostra statica  

 

 

 

Visitatori alla mostra statica  

 

 Un momento delle dimostrazioni in “voliera”. FTD Spark (iDroni).  

 

La Prof.ssa Luisa Carbone (LAI&GIS) dell’Università della Tuscia in collegamento per presentare gli eventi in corso presso il suo ateneo nel quadro dell’edizione viterbese della Notte Europea della Geografia. La collaborazione fra i laboratori geografici dell’Università Europea di Roma e dell’Università della Tuscia rientra nel quadro di una partnership recentemente formalizzata fra i due atenei.  

 

 

Scarica QUI la locandina-programma dell’evento

Scarica QUI il comunicato POST-evento

Roma
I droni, i luoghi e il paesaggio
GREAL – Università Europea di Roma

Luogo
via degli Aldobrandeschi 190

Orario di inizio dell’evento
Dalle ore 16 alle 20

Persona di riferimento
Gianluca Casagrande

Breve Presentazione dell’evento
L’avvento dei piccoli droni ad uso civile e delle tecnologie ad essi ausiliarie sta avviando una vera e propria rivoluzione nelle modalità con cui è possibile ricavare, elaborare e interpretare immagini aeree. L’accessibilità e la versatilità degli strumenti a disposizione consentono di studiare e raccontare ambienti, spazi e luoghi in cui le persone vivono e operano.
L’evento serale, organizzato dall’Università Europea di Roma nelle proprie strutture, vuol essere un’opportunità di incontro e divulgazione sulle nuove prospettive offerte da tecnologie innovative. Indagine tecnica e racconto umanistico: sono queste due “anime” che, in mille sfaccettature di metodi e obiettivi hanno per oggetto la comprensione dell’ambiente, del territorio e del paesaggio.
Geografi, professionisti e creativi presenteranno le loro esperienze in una tavola rotonda a carattere divulgativo. Saranno organizzati spazi espositivi, dimostrazioni e attività di laboratorio, puntando al coinvolgimento del pubblico generale, con particolare attenzione ai giovani. L’evento prevede una lezione itinerante sul tema ‘Nuove tecnologie e racconto geografico’ a cura di Luisa Carbone (LAI@GIS – Università degli Studi della Tuscia) e Gianluca Casagrande (GREAL – Università Europea di Roma)”

Obiettivi
1- Esporre esempi di tecnologie innovative low-cost e user-friendly per ricerca, attività professionali e creazione di prodotti informativi in campo geografico. L’intento è di dimostrare il potenziale dei nuovi strumenti.
2- Presentare resoconti e testimonianze di studiosi ed esperti sull’uso dei droni in geografia.
3- Consentire lo svolgimento di attività laboratoriali aventi per oggetto le tecnologie descritte, mantenendo criteri di sicurezza operativa e chiarezza didattica. Lo scopo specifico è familiarizzare il largo pubblico con hardware e software utilizzati nelle elaborazioni mediante i droni e le tecnologie ausiliarie

Tipologia di pubblico previsto
L’evento è rivolto al largo pubblico, con particolare attenzione ai giovani e agli studenti delle scuole secondarie

Coloro che daranno vita all’evento
Docenti, professionisti, appassionati

Tipologia di spazi previsti per l’evento
Interni aperti al pubblico, esterni, aule.

Durata prevista
l’intera serata

Indirizzo email: gianluca.casagrande@unier.it