Alcuni spunti dal questionario per il pubblico della Notte Europea della Geografia

Il questionario per il pubblico della Notte Europea della Geografia (QUI), formulato originariamente dal collega francese Alexis Alamel e poi minimamente modificato e tradotto, è stato proposto agli organizzatori degli eventi solo pochi giorni prima del 5 aprile. Ed è probabilmente per questo che risulta compilato, al momento in cui questa nota viene scritta (domenica 7 aprile, ore 13), da un numero assai limitato di rispondenti*, inferiore all’1% della stima dei partecipanti (l’indicazione nei grafici è di 65 questionari compilati, ma ci sono 2 entry di prova). Considerando tuttavia che, a causa di questa tempistica, solo pochi eventi hanno potuto organizzarsi per di incoraggiarne la compilazione, l’esito può essere comunque di un certo interesse, a patto di tener sempre presente che non lo si può considerare davvero rappresentativo di tutta la “popolazione” delle/dei partecipanti alla “Notte”.

Di seguito qualche primo elemento di riflessione derivato dai dati e dalle informazioni dei questionari compilati. Ovviamente è ragionevole pensare che i temi, le parole chiave e le considerazioni riportate siano anche correlate (e in qualche misura da esso “polarizzate”) al tema dell’iniziativa nell’ambito della quale le/i partecipanti hanno compilato il questionario. Sono riportate 4 domande proposte al pubblico, con le relative risposte, e alcuni grafici che forniscono indicazioni generali sulle/sui rispondenti:

Se dovesse definire la Geografia con una sola parola, quale sarebbe?

Conoscenza (5); Mondo (5); Territorio (4) [in una delle risposte; con la parola territorio; si specificava: (cioè conoscenza, rappresentazione, gestione del territorio -locale, europeo, del mondo)]; Affascinante (3); Interessante (3); Stimolante (2); [segue ordine alfabetico delle parole che compaiono una sola volta] Appassionante; Bella; Cultura; Cultura del territorio; Curiosità; Disciplina; Disponibilità; è un ramo della geologia; Emozionante; Esplorazioni; Etnie; fratellanza; Geografia; Il luogo che crea la storia; Il mondo; Illuminante; Indispensabile; infinito; Insostituibile; Internazionalità; luoghi; Necessaria; Passione; pianeta; ritrovarsi; Scienza; Scienza umana; Sistemi Geografici Informativi-SIG; Sottovalutata; Spazio-tempo; Terra; Totalizzante; turismo; una emozione; Una sfera, la terra, la sua evoluzione naturale, la sua trasformazione ad opera dell’uomo, un viaggio nel passato, una prospettiva nel futuro; una sola parola non basta ma potrebbe essere “Interezza”; Uomo; Viaggiare; Viaggio; Vita.

Partecipando a questo evento, quali sono le sue aspettative?

acquisire più conoscenze nell’ambito geografico; ampliare le conoscenze; Ampliare le mie conoscenze geografiche; ampliare le proprie conoscenze; Apprendere; Apprendere nuove nozioni; Approfondire; Approfondire l’argomento delle rotte migratorie; Approfondire le mie conoscenze; Approfondire per trasmettere conoscenza; Approfondire una rotta delle migrazioni in Italia ancora poco narrata; Ascoltare relazioni stimolanti; aumentare le personali conoscenze; avere un’idea più chiara del mondo oggi; avvicinare il pubblico; Che i bambini approccino in maniera meno didattica quanto la geografia sia fondamentale ; Che si possa ripetere, esperienza fantastica, per i ragazzi della IV del Colombo e per gli altri studenti. Sono stati tutti bravissimi, hanno avuto guide di eccellenza ed io ho scoperto la mia città; Comprendere meglio le dinamiche mondiali; confronto con esperti del settore ed accrescimento delle competenze personali ; Conoscere; Conoscere di più ; Conoscere la città in modo nuovo; Conoscere la mia città sotto un punto di vista diverso; Conoscere la storia antica della mia città anche attraverso il racconto di un romanzo; Conoscere la storia di un posto che non conoscevo ; conoscere la trasformazione e i problemi del centro storico di Genova anche attraverso il confronto con un’opera letteraria (ma anche constatare quale idea della geografia hanno gli studenti di un liceo cittadino coinvolti nell’iniziativa); Conoscere maggiormente la mia città ; Conoscere meglio elementi di materiale geografico diffusi nella mia zona e approfondire la mia conoscenza riguardo questa materia di studio; Conoscere meglio la città dove vivo; conoscere nuove persone; Conoscere nuovi aspetti del territorio della mia città natale; Conoscere nuovi luoghi; conoscere se la proposta scuola-lavoro sia proficuamente attivata; Constatare il progresso fatto su questi temi rispetto alla prima edizione; Cultura; Di apprendere  nuove conoscenze sulla geografia; Di scambiare ed interagire pensieri con esperti per implementare la mia conoscenza personale ; Divertimento per i miei bambini; divulgazione; I formare il mondo di cose sconosciute; Imparare; Imparare; Informarmi; Nuove conoscenze; Per conoscere ; Più consapevolezza della geografia; Scoprire aspetto meno conosciuti e nascosti della mia città ; Scoprire cose che ancora non conosco; Scoprire una nuova Genova ; Sorprendermi; Tornare soddisfatta e affascinata ; Vedere attività per bambini ; Vivere la storia della mia città.

Di quali temi a suo avviso la Geografia dovrebbe occuparsi di più (o, almeno, farlo in modo pubblicamente più percepibile)?

Geopolitica (3); Gestione del territorio (2); Paesaggio (2) [segue ordine alfabetico di quanto compare una sola volta]; Popolazione;  Contestualizzare in modo approfondito le notizie; “Sostenibilità”; Ambiente ; Ambiente e  popolazione; Cambiamenti climatici; conflitti socio ambientali ; Conoscenza del territorio ; consumo del suolo; Cultura ; ecosistemi e servizi ecosistemici; Evoluzione e sviluppo dell’uomo nel corso dei secoli , come il territorio in generale cambia grazie e a causa dell’intervento dell’uomo,; Far scoprire di cosa realmente si occupa; geo-morfologia – cambiamenti climatici-migrazioni-; Geoconflitti; Geografia di genere, Geografia carceraria, Geografia politico-economica, storia della Geografia; gestione del territorio locale , europeo, mondiale nella formazione scolastica e universitari e in modo pubblicamente più percepibile. ; interpretazione geografica dei processi di trasformazione socio-culturale, economica e politica dello sviluppo territoriale delle Aree Interne; problematiche di geografia politica urbana connesse ai processi di globalizzazione ed ai conseguenti assetti geo-economici; La geografia politica; mare; Migrazioni; Modificazioni del territorio; pianificazione del territorio; Politica; relazioni tra uomo e luoghi; risorse idriche – clima; Scuole!; Settore della gestione territoriale; sostenibilità; Storia dei luoghi; Storiografia ; Sviluppo sostenibile, cittadinanza attiva; Sviluppo sostenibile, climate change, cambiamento del territorio ; Sviluppo urbano; Trasformazione del territorio; Uomo e spazio sostenibile.

Eventuali considerazioni o proposte per chi si occupa di geografia (sia per questo evento, sia per la Notte europea nel complesso che per la disciplina in generale):

Bisogna dare più risorse, sia umane sia economiche per permettere di realizzare idee geniali; Grazie; Ottimo lavoro (2); Fare più spesso eventi ; Pubblicizzare di più eventi di questo tipo; L’evento necessita di essere pubblicizzato maggiormente al fine di raggiungere la massima partecipazione pubblica possibile; Importante far conoscere ai ragazzi il contesto attuale storico della geografia; Aumentare il numero degli eventi; Provare ad interessare alla geografia gli studenti anche attraverso la pratica (gite, orientamento, eventi tipo quello di oggi etc…); Questo evento dovrebbe essere maggiormente divulgato nelle scuole di ogni ordine e grado. Il Miur dovrebbe sensibilizzare gli Istituti con circolari, materiali e incentivare i contatti con gli esperti; Approfondire tematiche e argomenti della disciplina finora ancora poco esplorate dai ricercatori; Avvicinare di più i bambini e i ragazzi a quello che studia la geografia; Riuscire a farla divenire materia più presente nei piani di studi; aumentare il coinvolgimento Studenti/esse di tutte le età; riflessioni geopolitiche; Fare questi eventi più spesso ; Maggiore diffusione; Nella preparazione di un evento sul centro storico di Genova, importante almeno a livello europeo, un ulteriore coinvolgimento dei media locali e nazionali, di politici locali, geografi e altri studiosi noti per il loro interesse a questi temi (per es. Renzo Piano!); Ruolo dell’Italia nello scacchiere internazionale; Gli eventi della Notte della geografia non dovrebbero essere coincidenti come orario. Si potrebbero ad esempio organizzare più eventi nello stesso luogo!; Diffondere notizie Geografiche più spesso.

 

 

* Un particolare ringraziamento va alle iniziative: “Genova: percorsi geo-letterari nella Genova misteriosa”- da cui proviene il più elevato numero di questionari – e “Milano: La rotta spezzata. Da Istanbul a Horgos sulla via dei migranti”. NB: qualche ulteriore compilazione sta ancora arrivando. Il questionario resterà aperto ancora per alcune ore per consentire a chi eventualmente lo volesse di compilarlo anche a valle della partecipazione agli eventi.