Università di Pisa: bando per un posto di RTD-B, M-GGR/01

Grazie a Giovanni Pasta diffondiamo l’informazione di un

bando per Ricercatore a Tempo Determinato di tipo B, Settore Scientifico-Disciplinare M-GGR/01

pubblicato dall’Ateneo di Pisa (Codice Bando RIC2018b5). La procedura di compilazione e invio telematico della domanda dovrà essere completata entro e non oltre le ore 13 del 19 luglio 2018.

La documentazione è disponibile a questo link: https://www.unipi.it/ateneo/bandi/ricercat/ricercator1/Procedura-7/index.htm

Evidenziando che, naturalmente, si invita a riferirsi alla documentazione ufficiale la quale a tutti gli effetti fa fede, per praticità di consultazione si riporta di seguito quanto appare nel bando:

Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere
Settore concorsuale 11/B1 Geografia
SSD M-GGR/01 Geografia
Numero posti: 1
Ambito della ricerca:
Lo studio dei processi attraverso cui le società umane connettono gli ambienti e le risorse
esistenti sulla superficie terrestre, integrandole nelle proprie trasformazioni. A partire dalle
conoscenze sulla natura del territorio e sui processi evolutivi e trasformativi che lo concernono,
vengono raffigurate, con il supporto della Cartografia, le forme e i contenuti della superficie
terrestre, rappresentando l’insieme degli insediamenti che vi sono contenuti. Le ricerche
saranno anche caratterizzate da integrazioni interdisciplinari relative all’analisi ed
all’organizzazione territoriale, con le sue diverse componenti ambientali, storiche e culturali

Obiettivi di produttività scientifica:
Gli obiettivi di produttività scientifica del ricercatore consisteranno in pubblicazioni scientifiche
inerenti le tematiche relative all’ambito di ricerca indicato

Sede svolgimento delle attività:
Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere

Attività didattica specifica prevista:
L’attività didattica sarà svolta nell’ambito di insegnamenti geografici inseriti nei corsi di laurea,
triennale e magistrale e di dottorato.

La prova orale accerterà la conoscenza della lingua: Inglese
I candidati possono presentare un numero massimo di 12 pubblicazioni scientifiche, ivi
compresa la tesi di dottorato se presentata