Informazioni da “Urban Experience”

Considerato il possibile interesse per chi si occupa di geografia, si dà diffusione all’edizione del 15 febbraio della newsletter “Urban Experience” (che, sul proprio sito, si definisce “un ambito di progettazione culturale per giocare le città attraverso le pratiche creative del performing media: una condizione abilitante perché la creatività sociale delle reti possa reinventare spazio pubblico tra web e territorio“).

Molti temi sono centrati sulla città di Roma ma ci sono anche spunti potenzialmente più generali (ad esempio l’applicazione mobile LOQUIS). Chi fosse interessat* a seguirne le attività, può richiedere l’iscrizione alla Newsletter di Urban Experience seguendo le indicazioni in fondo oppure QUI.

 

 

 

 
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Al MACRO Asilo: ALT Giornale Partecipato , Residenze & Resistenze creative, Loquis, Sentieri Selvaggi, Luigi Cinque
15 febbraio 2019

 

La piattaforma (sì, non è solo un blog) di urbanexperience.it ha appena superato i 1000 post. Pressocché tutti corrispondono a report di azioni realmente svolte. E’ tanto, e continuiamo…

Dopo  le esplorazioni partecipate nell’ambito del Capodanno Cinese a Prato; la presentazione di SOdA. La società roma delle azioni resilienti al MACRO Asilo; l’incontro con Renato Cuocolo su #Mappe al MACRO Asilo, la partecipazione attiva al Rebirth Forum Roma; l’incontro sulle mappe del futuro nella Stanza delle Parole al MACRO Asilo; il talk su La Biblioteca nella Nuvola al MACRO Asilo; la presentazione di ALT Giornale Partecipato sulla Civitas dello sport popolare alla Biblioteca Mandela; il brainstorming sul progetto “Contos e Sonos” di Actores Alidos per la Domo de sa cultura a Pula; il walkabout al Mercato di Testaccio sul QuintoIV; l’incontro a Ulassai sulla genialità archetipica di Maria Laiil forum su “Economia Civile”la presentazione di Loquis l’app di “realtà aumentata orale” il walkabout “Birrapsody” per la Birra Peroni; quelli per Paesaggi Umani  aggregati in questo post.

noi agiamo ( WE  ACT )

A Roma, al MACRO Asilo (Via Nizza 138), venerdì 22 febbraio alle ore 18 in Sala Rome si presenta ALT Giornale Partecipato con i suoi ultimi numeri focalizzati su  La Civitas del Camminare, tra Mobilità e Sport PopolareL’incontro a cura di Carlo Infante – Urban Experience prevede gli interventi di Marco Petruccioli, Piero Valentini, Paolo Gelsomini di Progetto Celio, Paolo Valentini di YesArtItaly e altri cittadini-infomaker che hanno collaborato con ALT.

Al di là dell’acronimo generato dalle iniziali del territorio dov’è nato ALT (l’Appio-Latino-Tuscolano) la testata ispira la combinazione dei tasti del computer, per cui con un Ctrl+Alt+Del (o Canc) è possibile, in caso di blocchi, andare verso il reset per un riavvio del sistema. E’ un’immagine che ispira uno sguardo divergente ed una “mossa”, esplicitata graficamente anche nella testata del giornale, con il tasto su cui l’indice stilizzato va a cliccare. Ora ALT è in transizione, si apre a tutta la città, partendo sempre dal territorio d’appartenenza, per interagire con diverse realtà romane e non solo, con quella sensibilità glocal (il locale nel globale) che sta alla radice della sua progettualità. L’idea di Giornale Partecipato si fonda su una pratica: un particolare metodo di elaborazione espresso da un forum scandito dal ritmo di una conversazione che coinvolge varie comunità territoriali e tematiche in un contesto caratterizzato da una grande parete che riflette graficamente le parole chiave in gioco. Input diversi che saranno poi “distillati”, selezionati, fermentati e condensati nelle pagine del giornale e del blog. Gli ultimi due numeri sono concentrati sui temi della Mobilità e dello Sport Popolare in cui emerge quell’idea di Civitas espressa dal Camminare e dalla Partecipazione Attiva dei cittadini resilienti.

A Roma, al MACRO Asilo, giovedì 28 febbraio ore 18 in Sala Lettura si presenta “Residenze & Resistenze creative”(LuoghInteriori 2018) a cura di Tiziana Colusso. Introduce e conduce Carlo Infante, intervengono la curatrice, Sandro Polci e altri autori del saggio. Questo libro è una stazione, un “modo di stare”, è la tappa di una lunga esplorazione di luoghi esistenti e di ricerca di luoghi immaginati o trasformati dall’immaginazione. Il volume, a più voci per una precisa vocazione alla condivisione, continua un percorso più che decennale che la curatrice, Tiziana Colusso, ha dedicato all’esplorazione e alla riflessione sulle Residenze Creative. In questo nuovo volume, la riflessione si amplia ancora, sotto lo stemma dei versi di Hölderlin «…poeticamente abita l’uomo su questa terra» e di Wislawa Szymborska «su questa più o meno Atlantide».
Prefazione di Sandro Polci. Testi di Igor Baglioni, Simona Baldanzi, Amanda Carloni, Renato Cuocolo, Andreina De Tomassi, Luigi Domenicucci, Loretta Emiri, Angelo Ferracuti, Pino Fiumanò, Grazia Francescato, Tiziano Fratus, Carlo Infante, Monica Lanfranco, Toni Maraini, Massimo Mori, Manuel Olivares, Sandra Petrignani, Cetta Petrollo, Lidia Riviello, Irene Sabetta, Graziana Santamaria, Emiliano Sbaraglia, Beppe Sebaste, Angela Seracchioli, Mario Thanavaro.

A Roma, al MACRO Asilo, martedì 5 marzo ore 18, in Sala Rome, si presenta Loquis, un’app per ascoltare le città, con Bruno Pellegrini, fondatore di Georadio. Girare per le città, guardarsi intorno ed ascoltare…E’ un’opportunità resa possibile da Loquis, un’app gratuita per dispositivi mobili iOS e Android che funziona come un navigatore ma al posto delle direzioni stradali propone storie e notizie in 5 lingue sui luoghi che si stanno attraversando. Una sorta di “realtà aumentata audio” che permette di ascoltare i territori mentre li attraversiamo.

A Roma, al MACRO Asilo, Sala Cinema, venerdì 8 marzo alle ore 16, si presenta la nuova edizione cartacea della rivista di cinema Sentieri Selvaggi. Conduce Carlo Infante, intervengono Carlo Valeri e Aldo Spiniello, direttori della rivista Sentieri Selvaggi. All’anniversario dei 30 anni dalla sua fondazione, la storica testata di cinema Sentieri Selvaggi sceglie di tornare alle origini: a novembre ha fatto il suo esordio SentieriSelvaggi21st una nuova rivista cartacea che proverà a rileggere il presente, il passato e il futuro con vecchi e nuovi strumenti, mantenendo l’inconfondibile tocco distintivo.

A Roma, al MACRO Asilo, venerdì 8 marzo alle ore 18, in Sala Cinema, c’è l’incontro con Luigi Cinque dal titolo Anni luce dall’avanguardia. Un enzima della conversazione con Luigi Cinque è il libro Kunzertu 77 18. Memorie di bordo per una musica del Terzo Millennio che “misura il tempo ad anni luce come le navicelle spaziali”.  Sarà un’ottima occasione per ripercorrere alcune impronte dell’avanguardia, spesso tracciate in contesti teatrali e musicali, con Carlo Quartucci, Pina Bausch, Jannis Kounellis, Carmelo Bene, Nanni Balestrini, Pippo Delbono, solo per citare alcuni degli innumerevoli compagni di strada. E’ di fatto un diario di bordo basato su incontri con persone straordinarie, gente di folk, di etnica, di classica orientale, di contemporanea e di jazz: storie di musica ma anche di teatro, arte, letteratura, poesia, cinema, ipermedia. In un processo creativo di forte interazione sensibile tra i diversi linguaggi che Luigi Cinque ha definito per anni “Multirifrazione”, come il progetto che si condivise nel 1989 in Brasile a cui s’è ispirato il film Transeuropae Hotel di cui sarà proiettata qualche sequenza.

Su LOQUIS, Urban Experience, in occasione del Giorno della Memoria (che va oltre la data del 27 gennaio), ha iniziato a mappare le centinaia di Pietre d’inciampo disseminate per  l’Italia per commemorare le vittime del nazi-fascismo. Queste “stolpersteine”, come le ha definite l’artista tedesco Gunter Demnig che dal 1992 va ad incastonare nel selciato stradale delle città una sorta di “sampietrini” (piccoli blocchi in pietra) con una targa in ottone che riporta i dati delle vittime, saranno individuati come dei punti emblematici per far “parlare” la memoria della Seconda Guerra Mondiale. La mappa audio di Loquis ha un nuovo canale curato da Urban Experience “Pietre d’Inciampo. Per non dimenticare le vittime del nazi-fascismo” predisposto per accogliere le registrazioni degli utenti (user generated content), sollecitandoli ad adottare con la loro attenzione sodale questi punti cruciali della Memoria, realizzando un audioclip da pubblicare su Loquis. Nel frattempo sul canale Urban Experience abbiamo pubblicato una nota sull’unica pietra d’inciampo che a Roma  commemora gli Internati Militari, quella dedicata al colonnello Eugenio Paladini, morto nel campo di concentramento di Meppen. Il report dei walkabout che abbiamo condotto con i bambini delle scuole del Tuscolano lungo seguendo le tracce di memoria delle pietre d’inciampo.

Si segnala:

Report:  

La Cina a Prato è più vicina. Le esplorazioni partecipate nell’ambito del Capodanno Cinese a Prato

SOdA. La società roma delle azioni resilienti al MACRO Asilo

Fuori nel mondo per scoprire quello che si ha dentro. L’incontro con Renato Cuocolo su #Mappe al MACRO Asilo

La creatività connettiva della Demopraxia al REBIRTH FORUM ROMA  

Contos e Sonos. Narrazioni e suoni per tenere acceso il fuoco della tradizione sarda

Il QuintoIV, l’algoritmo di Testaccio. Il Mercato che rigenera spazio pubblico

Il Performing Media Storytelling di Almone Rhapsody

Seguendo il genius loci di Maria Lai. Esperienze resilienti per raccogliere storie nelle geografie sarde

Intrecci di Vita e Teatri della Memoria. Il terzo e quarto incontro su MAPPE con Carlo Cellamare e Francesco Antinucci al Macro Asilo

Seguendo le vie d’acqua. Birrapsody, lo storytelling urbano sulla Birra Peroni si fa “festa mobile”

Agire il genius loci. Il Performing Media dalla Post-Avanguardia all’Innovazione Territoriale

 Per il Dizionario del Contemporaneo al Macro Asilo: #mappe. Un bell’esercizio congeniale di intelligenza connettiva

Il walkabout con Mario Martone, dal Museo Madre al NEST

Report dei report di Paesaggi Umani. Una Festa Mobile per #estateRomana2018

 

 


 

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