Stefania Mangano, Pietro Piana, Gian Marco Ugolini
Reshoring, soluzione alla pandemia e alla guerra e occasione per le rotte marittime nel Mediterraneo?
La crisi pandemica del 2020 e l’invasione dell’Ucraina del 2022 stanno mettendo a dura prova il sistema economico mondiale e quello delle relazioni geopolitiche. Si intravede una possibile fine o mutamento del processo di globalizzazione come lo abbiamo conosciuto negli ultimi trent’anni e la crisi dei rapporti fra i grandi player mondiali (USA, Europa, Cina e Russia) rischiano di condurci, nella migliore delle ipotesi, a una situazione di nuova guerra fredda. Scopo del lavoro è verificare in quale misura siano coinvolte le catene logistiche e le supply chain: attraverso la rilevazione delle prime evidenze empiriche le imprese e le multinazionali (braccio armato della globalizzazione) hanno reagito con provvedimenti immediati e di cortomedio respiro ma probabilmente stanno valutando seriamente anche attività di reshoring riportando a casa o in Paesi più vicini ai mercati/amici e liberi da problemi geopolitici, produzioni e approvvigionamenti. Dunque un risultato (provvisorio) indica un possibile ridimensionamento/accorciamento delle catene logistiche. Il Mediterraneo ne potrà soffrire perdendo una quota di rotte con il Far East? Probabilmente non sarà così, a patto che sappia sfruttare quei fenomeni di regionalizzazione degli scambi commerciali che si intravedono oggi con primi segnali.
Is Reshoring a Potential Solution to the Pandemic and War and an Opportunity for Maritime Routes in the Mediterranean?
The pandemic crisis of 2020 and the invasion of Ukraine in 2022 are putting a strain on the world economy and the system of geopolitical relations. A possible end or change of the globalisation process as we have known it over the last thirty years is in sight, and the crisis in relations between the major world players (USA, Europe, China and Russia) risks leading us, at best, to a situation of a new cold war. The aim of the work is to assess to what extent logistics and supply chains have been affected by this new context: first empirical evidence has shown that companies and multinationals (the armed wing of globalisation) have reacted with immediate and short- to medium-term measures but are probably also seriously considering reshoring activities by bringing production and supplies back home or to countries closer to their markets/friends and free from geopolitical problems. This might mean a very provisional and potential downsizing/shortening of logistics chains. Will the Mediterranean suffer by losing a share of routes with the Far East? This will probably not be the case, provided Mediterranean countries will be able to exploit phenomena of regionalisation of trade that are beginning to appear.
Parole chiave: traffici marittimi, reshoring, supply chain, geopolitica
Keywords: shipping, reshoring, supply chain, geopolitics