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Geotema Supplemento 2020 – Migrazione internazionale e spazio pubblico turistico: la presenza silenziosa dei venditori ambulanti di origine straniera nelle spiagge dell’isola di Ischia

Valeria Ingenito

Migrazione internazionale e spazio pubblico turistico: la presenza silenziosa dei venditori ambulanti di origine straniera nelle spiagge dell’isola di Ischia

Questo contributo propone la descrizione delle dinamiche socio-spaziali che si sviluppano in un luogo turistico, in periodo di alta stagione, concentrandosi in particolare sulle spiagge di San Pietro e Maronti, sull’isola di Ischia. Nella fattispecie, lo spazio balneare sarà letto al prisma delle relazioni che intercorrono tra bagnanti e venditori ambulanti di origine straniera. La spiaggia, nonostante si presenti come uno spazio liminale e poco strutturato, viene dunque letta come spazio che solo in apparenza rifugge da quelle categorie che in letteratura sono usate piuttosto per definire e studiare lo spazio urbano. Tale dimensione sarà interpretata e concepita come prodotto sia dell’esperienza visiva sia di quella uditiva, attraverso una iniziale analisi del paesaggio sonoro che la caratterizza. Dal caso preso in esame si verificherà anche il ruolo svolto dall’ambulantato nel sostentamento di una certa parte della popolazione migrante, residente o meno sull’isola, con particolare riferimento agli effetti delle iniziative ministeriali e municipali messe in atto per combattere questa attività.

Abstract: International Migration and Touristic Public Space: The Silent Presence of Migrant Street Vendors on the Beach of Ischia

This paper concerns about the description of sociological and spatial dynamics, which are developed in a touristic space, during the high season period, focused on the beaches of San Pietro and Maronti, on the island of Ischia. In this case the bathing space will be read through the lens of relations between bathers and migrant street vendors. The beach is read as a space that only apparently is over these categories which in literature are used to define the urban space, even though is occurs as a liminal and less structured space. This dimension will be interpreted as visual and acoustic experience, thanks to a pilot soundscapes analysis. In this study will be also verified the role of the street vendors activity for the sustenance of a certain part of migrant population on the island, in special reference to the effects of ministerial activities against this illegal job.

Résumé: La migration internationale et l’espace publique touristique : la présence discrète des vendeurs ambulantes migrants sur la plage d’Ischia

Cet article propose la description des dynamiques sociales et spatiales qui se développent dans un milieu touristique, pendant la période d’haute saison, en se concentrant sur les plages de San Pietro et Maronti, sur l’ile d’Ischia. En l’espèce, l’espace balnéaire serait lu au prisme des relations qui intercurrent entre baigneurs et vendeurs ambulantes migrants. La plage, si bien qu’elle est un espace liminaire et peu structuré, elle est étudiée comme un espace qui juste en apparence refuse celles catégories normalement utilisées pour définir un espace urbain. Cette dimension serait analysée par l’expérience visuelle et auditive, grâce à une première analyse du paysage sonore qui la définis. Dans le cas pris en examen on peut vérifier le rôle de l’activité de vente ambulante pour une certaine partie de la population étrangère sur l’ile, avec particulier attention aux effets des initiatives du ministère mis en place pour lutter contre ce travail.

Parole chiave: spazio pubblico, ambulantato migrante, spiaggia, Ischia
Keywords: public space, migrant street vendors, beach, Ischia
Mots-clés : espace publique, vendeurs ambulants migrants, plage, Ischia

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Geotema_Suppl2020_02_Ingenito

 

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