XIV Seminario di studi storico-cartografici Dalla mappa al GIS”: Digital Humanities, patrimonio culturale e applicazioni geostoriche.

Dal 5 al 7 dicembre 2022 presso l’Aula Magna dell’ex Scuola di Lettere e Filosofia (Università degli Studi di Roma Tre, Via Ostiense 234-236) si terrà il XIV Seminario di studi storico-cartografici Dalla mappa al GIS”, quest’anno dedicato al tema Digital Humanities, patrimonio culturale e applicazioni geostoriche.
Le tre giornate di studio sono organizzate dal Centro Italiano per gli Studi Storico-Geografici (CISGE) e dal Laboratorio geocartografico “Giuseppe Caraci” (Dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi Roma Tre), in collaborazione con il Laboratorio di Rilievo e Tecnologie Digitali (Riltec, Dipartimento di Architettura, Università Roma Tre) e con il Laboratorio del Calcolo Scientifico ad Alte Prestazione dell’ENEA (HPC – Dipartimento di Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili TERIN) e hanno avuto il patrocinio di tutti i sodalizi geografici e del Centro di Eccellenza del DTCLazio.
Seguendo la tradizione dell’appuntamento romano, l’intento è quello di fare emergere casi di studio, pratiche virtuose, proposte e spunti di discussione per supportare la riflessione epistemologica e teorica sull’uso degli strumenti delle indagini geografiche nell’analisi dei rapporti fra l’uomo e il suo territorio. Questa edizione verterà in particolare su come gli strumenti digitali e gli studi di Digital Humanities possano dialogare con le fonti geostoriche, storico-geografiche e cartografiche per il monitoraggio, la pianificazione, fruizione, valorizzazione e tutela del patrimonio culturale. In tale prospettiva, il Seminario rappresenta l’occasione per presentare i risultati delle ricerche condotte nell’ambito delle Digital Humanities, con riflessioni e approfondimenti riguardanti aspetti teorici ma anche casi di studio. Sarà possibile, dunque, evidenziare le specificità dei lavori svolti, le metodologie e gli strumenti utilizzati, le variabili considerate nei propri modelli, in modo da riflettere congiuntamente e in modo mirato sul valore aggiunto che si può fornire nelle proposte progettuali tra diversi settori della ricerca scientifica.
Nelle stesse giornate, presso il foyer dell’Aula Magna, sarà possibile visitare la Mostra cartografica La toponomastica della Campania nelle carte dell’IGM, a cura di Andrea Cantile (Istituto Geografico Militare, Università degli Studi di Firenze) e di Arturo Gallia (Università degli Studi Roma Tre).